Il distacco della mente dal contatto, è il tempo. La scena, il planomeno immanente come orizzonte degli eventi.

 

Sapiente è colui che getta una luce nel buio del passato...

L’Enigma compare quando l’oggetto del pensiero non è certo espresso dal suono delle parole. Viene quindi presupposta una condizione mistica, in cui una certa esperienza risulta inesprimibile: in tal caso l’Enigma è la manifestazione nella parola di ciò che è nascosto, un’interiorità indicibile. La parola è eterogenea rispetto a quanto è inteso da chi parla, dunque rimane necessariamente oscura...Luci, suoni e attori divengono in scena, tutto quello che si percepisce accade....

“Il concetto dell’Enigma è questo: dire cose reali collegando cose impossibili” (Aristotele).

 

Creato da Jean-Pierre Lozano

 

Periplanòmenos: Jean-Pierre Lozano

Tiresias: Edo Pampuro

 

Ambientazione sonora: Luca Pagani

Luci: Angela Zinno