L’essere umano è la sintesi di forze contrapposte che lo rendono incapace di orientarsi e di scegliere. Ciò che chiamiamo coscienza è un’entità dai contorni indefiniti. Il bene e il male si confondono, prevalendo a turno in una lotta senza fine, che lascia l’individuo smarrito, vittima della sua dualità. Le tematiche della vita di tutti i giorni diventano il terreno di serrati confronti sull’etica e la morale, dove i punti di vista si sovrappongono  incessantemente, sfuggendo ad ogni tentativo di stabilire un  punto fermo.L’individuo è impotente nei confronti della lotta che si svolge non fuori ma dentro di sé e alla fine non ha che due scelte: la convivenza o la distruzione, l’equilibrio o la caduta

Regia di Jean-Pierre Lozano

 

con:

Daniela Ferramosca

Massimiliano Brocardo